Comunicati Stampa
26-02-2018 - SALUTE - CRONICITÀ AD ALTA COMPLESSITÀ: DALLA SCLEROSI MULTIPLA ESPERIENZE A CONFRONTO. VERSO NUOVI MODELLI MULTIPROFESSIONALI PER RISPONDERE AI BISOGNI DEI PAZIENTI
Si è svolto oggi il primo appuntamento 2018 del Multiple Sclerosis Management Lab (MSMLab). E’ il primo laboratorio sui temi di management per i professionisti della sanità coinvolti nella cura dei pazienti con sclerosi multipla (SM) e nella gestione dei servizi. MSMLab è nato nel 2013 dalla collaborazione tra SDA Bocconi e Biogen Italia con il patrocinio della Società Italiana di Neurologia (SIN). In primo piano il tema della multidisciplinarietà, per mettere in campo nuovi modelli di cura dei pazienti neurologici e affrontare le sfide di malattie croniche ad alta complessità, a partire dalla SM.
Milano, 26 febbraio 2018 – Organizzare la multidisciplinarietà e governare la filiera dei servizi per delineare nuove soluzioni di presa in carico dei pazienti con malattie neurologiche croniche, a partire dalla sclerosi multipla (SM), a fronte dei cambiamenti organizzativi delle aziende sanitarie. Questo è il tema che ha riunito oggi a Milano diversi professionisti che operano nel settore della sanità (clinici e non) coinvolti nella cura di pazienti con SM, per il primo appuntamento 2018 del Multiple Sclerosis Management Lab (MSMLab). Il progetto, nato nel 2013 dalla collaborazione tra SDA Bocconi e Biogen Italia, con il coinvolgimento della Società Italiana di Neurologia (SIN), riunisce ogni anno oltre un centinaio di professionisti tra cui neurologi, farmacisti, manager delle aziende sanitarie e rappresentanti istituzionali. Per la prima volta, quest’anno il progetto coinvolgerà anche gli infermieri. In programma sono previsti workshop specifici per ciascun interlocutore e momenti di confronto interprofessionale, per approfondire il tema della multiprofessionalità per le cronicità ad alta complessità attraverso soluzioni organizzative evolute, che consentono la cooperazione di diverse competenze professionali organizzate in rete.
“Le malattie neurologiche croniche rappresentano una sfida che assumerà sempre più rilevanza nei prossimi anni e che richiede la messa in campo di innovazione, non solo dal punto di vista clinico, ma anche dal punto di vista organizzativo. – commenta Gianluigi Mancardi, Presidente SIN e membro dello steering committee di MSMLab – Ritengo che la sclerosi multipla rappresenti un efficace banco di prova per la condivisione di esperienze e la messa a punto di nuovi percorsi di management a livello assistenziale, iniziando dai centri specializzati nella cura delle prime fasi di malattia, fino alle fasi più tardive e croniche, dove i centri devono collaborare con il territorio. Guardo con interesse e fiducia al percorso MSMLab e sono certo che da queste occasioni di confronto e di ricerca possano emergere spunti concreti per affrontare le sfide sanitarie che ci troviamo davanti”.
Il programma di incontri si articolerà in momenti di confronto tra i partecipanti sui cambiamenti organizzativi e le nuove logiche di sistema, alternati a testimonianze dirette, su casi reali, che analizzano la presa in carico dei pazienti con SM. Come di consueto, i workshop si svolgeranno presso la sede di SDA Bocconi a Milano e verranno coordinati dai docenti della Scuola di Direzione Aziendale. “Il percorso MSMLab si rinnova quest’anno con un tema di grande rilevanza non solo in ambito neurologico, ma di ampia applicazione anche ad altre patologie croniche.. Costruire momenti di cross fertilization rappresenta una strategia manageriale precisa non solo per generare conoscenze e innovazione, ma anche per migliorare la qualità e la sostenibilità dei servizi cogliendo le prospettive dell’utenza. I modelli multidisciplinari e multiprofessionali rappresentano infatti una priorità destinata ad assumere un ruolo chiave nella cura dei pazienti. – spiega Giuseppe Soda, Dean di SDA Bocconi School of Management e membro dello steering committee di MSMLab – La struttura del progetto, articolato in momenti di ricerca sul campo, workshop tematici, expert meeting e occasioni di divulgazione, rappresenta la piattaforma ideale per favorire lo scambio tra diverse professionalità e la sperimentazione di nuovi modelli per la messa in rete di competenze e risorse, nell’ottica del miglioramento della qualità delle cure”.
Considerate le sue caratteristiche, la Sclerosi Multipla rappresenta il paradigma delle patologie croniche ad alta complessità. Dal 2013 a oggi, all’interno del laboratorio MSMLab sono state analizzate e discusse diverse soluzioni locali e regionali sulla gestione della SM e l’incontro di oggi a Milano ha lanciato un nuovo filone di analisi, che sarà sviluppato in aula e sul campo nei prossimi mesi. “MSMLab è diventato in questi anni un importante luogo di confronto per gli attori coinvolti nella gestione della sclerosi multipla e, con l’avvio del terzo biennio consecutivo di attività, siamo orgogliosi di continuare a sostenere e favorire questo dibattito, portandolo anche all’attenzione delle istituzioni nazionali e locali. – commenta Giuseppe Banfi, amministratore delegato di Biogen Italia e membro dello steering committee di MSMLab – Nel 2018 Biogen festeggia 40 anni dalla sua fondazione e da oltre 20 anni ci dedichiamo alla lotta alla sclerosi multipla, confermandoci leader mondiale nel trattamento di questa malattia. Oltre alla ricerca e allo sviluppo di nuove molecole, l’impegno di Biogen si estende anche nel supportare programmi educazionali volti ad affrontare i diversi aspetti di gestione della malattia; MSMLab rappresenta per noi un esempio di successo e un modello che ci auguriamo di estendere in futuro anche ad altre malattie neurologiche croniche”.
Per informazioni:
Biogen Italia
Ilaria Prato, Public Affairs Biogen Italia – ilaria.prato@biogen.com
Edelman
Alice Beretta – Edelman – alice.beretta@edelman.com; + 39 335 8386147
Si è svolto oggi il primo appuntamento 2018 del Multiple Sclerosis Management Lab (MSMLab). E’ il primo laboratorio sui temi di management per i professionisti della sanità coinvolti nella cura dei pazienti con sclerosi multipla (SM) e nella gestione dei servizi. MSMLab è nato nel 2013 dalla collaborazione tra SDA Bocconi e Biogen Italia con il patrocinio della Società Italiana di Neurologia (SIN). In primo piano il tema della multidisciplinarietà, per mettere in campo nuovi modelli di cura dei pazienti neurologici e affrontare le sfide di malattie croniche ad alta complessità, a partire dalla SM.
Milano, 26 febbraio 2018 – Organizzare la multidisciplinarietà e governare la filiera dei servizi per delineare nuove soluzioni di presa in carico dei pazienti con malattie neurologiche croniche, a partire dalla sclerosi multipla (SM), a fronte dei cambiamenti organizzativi delle aziende sanitarie. Questo è il tema che ha riunito oggi a Milano diversi professionisti che operano nel settore della sanità (clinici e non) coinvolti nella cura di pazienti con SM, per il primo appuntamento 2018 del Multiple Sclerosis Management Lab (MSMLab). Il progetto, nato nel 2013 dalla collaborazione tra SDA Bocconi e Biogen Italia, con il coinvolgimento della Società Italiana di Neurologia (SIN), riunisce ogni anno oltre un centinaio di professionisti tra cui neurologi, farmacisti, manager delle aziende sanitarie e rappresentanti istituzionali. Per la prima volta, quest’anno il progetto coinvolgerà anche gli infermieri. In programma sono previsti workshop specifici per ciascun interlocutore e momenti di confronto interprofessionale, per approfondire il tema della multiprofessionalità per le cronicità ad alta complessità attraverso soluzioni organizzative evolute, che consentono la cooperazione di diverse competenze professionali organizzate in rete.
“Le malattie neurologiche croniche rappresentano una sfida che assumerà sempre più rilevanza nei prossimi anni e che richiede la messa in campo di innovazione, non solo dal punto di vista clinico, ma anche dal punto di vista organizzativo. – commenta Gianluigi Mancardi, Presidente SIN e membro dello steering committee di MSMLab – Ritengo che la sclerosi multipla rappresenti un efficace banco di prova per la condivisione di esperienze e la messa a punto di nuovi percorsi di management a livello assistenziale, iniziando dai centri specializzati nella cura delle prime fasi di malattia, fino alle fasi più tardive e croniche, dove i centri devono collaborare con il territorio. Guardo con interesse e fiducia al percorso MSMLab e sono certo che da queste occasioni di confronto e di ricerca possano emergere spunti concreti per affrontare le sfide sanitarie che ci troviamo davanti”.
Il programma di incontri si articolerà in momenti di confronto tra i partecipanti sui cambiamenti organizzativi e le nuove logiche di sistema, alternati a testimonianze dirette, su casi reali, che analizzano la presa in carico dei pazienti con SM. Come di consueto, i workshop si svolgeranno presso la sede di SDA Bocconi a Milano e verranno coordinati dai docenti della Scuola di Direzione Aziendale. “Il percorso MSMLab si rinnova quest’anno con un tema di grande rilevanza non solo in ambito neurologico, ma di ampia applicazione anche ad altre patologie croniche.. Costruire momenti di cross fertilization rappresenta una strategia manageriale precisa non solo per generare conoscenze e innovazione, ma anche per migliorare la qualità e la sostenibilità dei servizi cogliendo le prospettive dell’utenza. I modelli multidisciplinari e multiprofessionali rappresentano infatti una priorità destinata ad assumere un ruolo chiave nella cura dei pazienti. – spiega Giuseppe Soda, Dean di SDA Bocconi School of Management e membro dello steering committee di MSMLab – La struttura del progetto, articolato in momenti di ricerca sul campo, workshop tematici, expert meeting e occasioni di divulgazione, rappresenta la piattaforma ideale per favorire lo scambio tra diverse professionalità e la sperimentazione di nuovi modelli per la messa in rete di competenze e risorse, nell’ottica del miglioramento della qualità delle cure”.
Considerate le sue caratteristiche, la Sclerosi Multipla rappresenta il paradigma delle patologie croniche ad alta complessità. Dal 2013 a oggi, all’interno del laboratorio MSMLab sono state analizzate e discusse diverse soluzioni locali e regionali sulla gestione della SM e l’incontro di oggi a Milano ha lanciato un nuovo filone di analisi, che sarà sviluppato in aula e sul campo nei prossimi mesi. “MSMLab è diventato in questi anni un importante luogo di confronto per gli attori coinvolti nella gestione della sclerosi multipla e, con l’avvio del terzo biennio consecutivo di attività, siamo orgogliosi di continuare a sostenere e favorire questo dibattito, portandolo anche all’attenzione delle istituzioni nazionali e locali. – commenta Giuseppe Banfi, amministratore delegato di Biogen Italia e membro dello steering committee di MSMLab – Nel 2018 Biogen festeggia 40 anni dalla sua fondazione e da oltre 20 anni ci dedichiamo alla lotta alla sclerosi multipla, confermandoci leader mondiale nel trattamento di questa malattia. Oltre alla ricerca e allo sviluppo di nuove molecole, l’impegno di Biogen si estende anche nel supportare programmi educazionali volti ad affrontare i diversi aspetti di gestione della malattia; MSMLab rappresenta per noi un esempio di successo e un modello che ci auguriamo di estendere in futuro anche ad altre malattie neurologiche croniche”.
Per informazioni:
Biogen Italia
Ilaria Prato, Public Affairs Biogen Italia – ilaria.prato@biogen.com
Edelman
Alice Beretta – Edelman – alice.beretta@edelman.com; + 39 335 8386147