Biogen investirà 250 milioni di dollari per un programma ventennale di sostenibilità ambientale e supporto alla salute pubblica

  • Dopo aver azzerato l’impatto delle proprie emissioni di CO2 nel 2014, Biogen intende prendere misure ancora più decise contro il cambiamento climatico, puntando all’abbandono dei combustibili fossili entro il 2040 e intraprendendo collaborazioni con i migliori enti di ricerca a livello globale per aiutare ad affrontare l’impatto sulla salute dell'inquinamento atmosferico causato dai combustibili fossili.
  • L'inquinamento atmosferico, in larga misura dovuto ai combustibili fossili, incide direttamente sul clima ed è causa di quasi 9 milioni di morti ogni anno, in massima parte tra le comunità più vulnerabili.
  • Al via diverse collaborazioni con il Massachusetts Institute of Technology (MIT), con la Harvard T.H. Chan School e con il Consiglio Mondiale delle Imprese per lo Sviluppo Sostenibile (WBCSD) per ideare strategie concrete e stabilire obiettivi raggiungibili e necessari per migliorare la salute pubblica, far progredire la ricerca sui disturbi a carico del cervello e sostenere le comunità più svantaggiate.

16 settembre 2020 Biogen Inc. ha annunciato il lancio della pioneristica iniziativa Healthy Climate, Healthy Lives™ che prevede investimenti ventennali per 250 milioni di dollari con l’obiettivo, da un lato, di abbandonare l’uso dei combustibili fossili nelle proprie attività a livello globale e, dall’altro, di contribuire al miglioramento della salute pubblica – con particolare attenzione alle comunità più svantaggiate – tramite programmi di ricerca e analisi in collaborazione con enti e istituzioni di primo livello.

L’obiettivo di Biogen, a testimonianza  di un impegno per la responsabilità sociale che prosegue da molti anni, è abbandonare definitivamente i combustibili fossili entro il 2040, nonché farsi promotrice di un circolo virtuoso promuovendo il progresso della ricerca scientifica sull’impatto dei combustibili fossili sulla salute umana, spingendo per l’adozione delle misure necessarie per alleggerire gli effetti del cambiamento climatico sulle comunità più colpite e meno strutturate e creando le condizioni per una maggiore equità tra i servizi sanitari in tutto il mondo.

Le emissioni da combustibili fossili sono la prima causa della crisi climatica e dell’inquinamento atmosferico: si contano1 quasi 9 milioni di vittime ogni anno2 e a pagare il prezzo più alto sono le comunità più svantaggiate. Inoltre, secondo la letteratura scientifica, le emissioni da combustibili fossili sono direttamente responsabili del peggioramento di condizioni preesistenti, dal COVID-19 al declino cognitivo. Con l’annuncio di questo programma, l’azienda diventa inoltre la prima azienda dell’indice Fortune 500 a essersi impegnata a eliminare l’uso dei combustibili fossili nelle sue attività entro il 2040.

L’iniziativa Healthy Climate, Healthy Lives è perfettamente in linea con il nostro storico approccio al cambiamento climatico, focalizzato sul fronteggiare due sfide strettamente correlate: quella del clima e quella della salute, comprendendo l’area delle patologie che colpiscono il cervello,” ha dichiarato Michel Vounatsos, Amministratore delegato di Biogen. “Biogen è stata la prima azienda di biotecnologie ad azzerare l’impatto delle proprie emissioni. Riteniamo che ora sia il momento di passare ad azioni ancora più incisive: vogliamo sviluppare un programma che esamini il nostro modo di vivere, il nostro modo di produrre e il nostro consumo di energia per affrontare e mitigare le disuguaglianze nei servizi sanitari di tutto il mondo, nonché per costruire un futuro più solido e sostenibile per tutti”.

La portata dell’iniziativa di Biogen è sensazionale. Non sono a conoscenza di altre aziende che si siano impegnate ad abbandonare totalmente l’uso dei combustibili fossili per le loro attività a livello globale” ha dichiarato Bill Sisson, Direttore generale del Consiglio mondiale delle imprese per lo sviluppo sostenibile (WBCSD) per il Nord America. “Mentre le altre aziende stanno prendendo misure significative per giungere alla compensazione delle proprie emissioni, Biogen sta già andando oltre, pianificando l’abbandono dei combustibili fossili in ogni ramo aziendale. Faccio un plauso alla loro ambizione.”

Nel 2014 Biogen ha assunto la leadership nella lotta al cambiamento climatico diventando un’azienda carbon-neutral. Da allora, considerando che è sempre più palese come gli effetti negativi del cambiamento climatico colpiscano alcune comunità più di altre, Biogen ha concluso che è imperativo stabilire degli obiettivi più ambiziosi in linea con le direttive dell'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) e approvati dall’iniziativa Science Based Targets.

Healthy Climate, Healthy Lives si articola in due filoni principali:

1. L’abbandono, con tempistica accelerata, dei combustibili fossili per andare oltre “l’impatto zero”. L’azienda prevede di:

  • Passare all’uso esclusivo delle energie rinnovabili entro il 2040.
  • Offrire sostegno ai suoi fornitori, incoraggiandoli ad abbandonare i combustibili fossili. Tra gli obiettivi di Biogen: ottenere l’impegno dell’80 percento dei fornitori a raggiungere gli obiettivi Science Based Targets entro il 2025 e l’impegno del 50 percento a passare all’uso esclusivo delle rinnovabili entro il 2030, con un'espansione fino al 90 percento dei fornitori entro il 2040.3
  • Completare il passaggio all’elettrico per gli oltre 1500 veicoli della sua flotta aziendale entro il 2025, installando le infrastrutture di ricarica per i veicoli in più di 30 sedi aziendali.
  • Stabilire nuovi obiettivi per la chimica sostenibile entro il 2021, integrandoli in tutte le fasi di sviluppo delle terapie entro il 2023. Per la totalità dei suoi prodotti, Biogen punta al raggiungimento del 90 percento di questi obiettivi entro il 2030.
  • Abbattere l’uso di plastiche derivate dai combustibili fossili attraverso l’eliminazione, la riduzione al minimo o il riciclo chiuso di tutte le plastiche in uso nelle diverse funzioni aziendali, nonché l’eliminazione delle plastiche negli imballaggi secondari e terziari entro il 2040.
  • Aumentare gli investimenti nelle aziende e nei fondi che si distinguono per l’impegno ambientale, sociale e di governance (ESG, da Environmental, Social and Governance).
  • Sostenere i dipendenti che intendono eliminare il ricorso ai combustibili fossili nell’uso domestico, consentendo loro di accedere a piani di pensionamento con investimenti conformi agli ESG.

2. La collaborazione con enti di primo livello, come Harvard e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) per strutturare, attraverso analisi predittive ed elaborazioni dei dati, strategie atte a contenere il cambiamento climatico e a mitigarne i relativi effetti sulla salute, nonché per influire sulle decisioni politiche e migliorare la salute pubblica, in particolare delle popolazioni più vulnerabili del mondo.

La collaborazione con Biogen darà nuova linfa al Joint Program con l’inclusione della salute e del benessere dell’uomo come nuovo e importante aspetto da considerare nel processo decisionale relativo alle strategie più efficaci per la lotta al cambiamento climatico globale”, ha dichiarato Ronald Prinn, Co-direttore di Joint Program e Professore TEPCO in Scienze dell’Atmosfera presso il Dipartimento di Scienze Planetarie, Atmosferiche e della Terra del MIT. "La collaborazione ci consentirà inoltre di accogliere presso il MIT un illustre collega di Biogen che perseguirà questo obiettivo collaborando al Technology and Policy Program Research nell’ambito dell’iniziativa Policy Engagement.”

Il cambiamento climatico oggi ha un impatto diretto sulla salute e i primi a subirne le conseguenze sono le popolazioni di colore e le comunità a basso reddito”, ha dichiarato il Dott. Aaron Bernstein, Direttore ad Interim di Harvard Chan C-CHANGE. “La crisi climatica è una questione di salute pubblica sempre più urgente e i sistemi sanitari, in particolare i piccoli centri ospedalieri, non sono pronti ad affrontarla in termini di infrastrutture, attività o standard terapeutici. Biogen si sta impegnando a promuovere un programma unico nel suo genere per colmare queste lacune, con l’obiettivo di migliorare la salute e l’assistenza sanitaria nelle comunità più svantaggiate”.

Il programma Healthy Climate, Healthy Lives inizierà nel 2021.

Per ulteriori informazioni sull’impegno di Biogen in Healthy Climate, Healthy Lives e sulle singole componenti del programma quadro, visitare la pagina biogen.com/hchl.

  1. The University of Chicago. “Particulate air pollution is the single greatest threat to human health globally,” The Air Quality Life Index (AQLI)https://aqli.epic.uchicago.edu/pollution-facts/
  2. Jos Lelieveld. “Loss of life expectancy from air pollution compared to other risk factors: a worldwide perspective,” Cardiovascular Research, Volume 116, Issue 11 (2020): https://academic.oup.com/cardiovascres/article/116/11/1910/5770885
  3. Percentuali dei fornitori calcolate in base alla spesa.

Informazioni su Biogen

La missione di Biogen è chiara: essere pionieri nelle neuroscienze. L’azienda si avvale di una ricerca scientifica all’avanguardia per sviluppare e rendere disponibili terapie innovative destinate alle persone che in tutto il mondo vivono con gravi patologie neurologiche e neurodegenerative. Fondata nel 1978 da Charles Weissmann, Heinz Schaller, Kenneth Murray e dai Premi Nobel Walter Gilbert e Phillip Sharp, Biogen è una delle prime aziende biotecnologiche al mondo. Oggi l’azienda vanta il portfolio di farmaci più ricco nell’ambito delle terapie per la sclerosi multipla (SM), ha introdotto il primo trattamento per l’atrofia muscolare spinale (SMA) e rende disponibili le versioni biosimilari di prodotti biologici avanzati. Allo stesso tempo, Biogen cura programmi di ricerca nella sclerosi multipla e nella neuroimmunologia, nei disturbi neuromuscolari, nei disturbi del movimento, nel morbo di Alzheimer e demenza e in oftalmologia, immunologia, disturbi neuro cognitivi, neurologia acuta e dolore neuropatico.

Biogen - Dichiarazione Cautelativa

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